Lombardia

SIAPAD il Sistema Integrato Analisi e Previsione Abuso e Dipendenze di cui sono Responsabile  è uno strumento di programmazione della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia. Non è un Gruppo di Ricerca e nemmeno un osservatorio tradizionale ma, come dicevo, uno strumento per scelte che riguardano la programmazione, in prima istanza del Sistema Socio – Sanitario, soprattutto in senso preventivo. Per questo motivo SIAPAD lavorerà cercando di prevedere i fenomeni nella loro evoluzione, senza semplicemente “fotografarli” dopo che si sono verificati. Attualmente il GRUPPO TECNICO di SIAPAD  è composto interamente da Colleghi che lavorano nel Sistema Sanitario pubblico e sono in atto alcune convenzioni con Università per approfondire temi specifici. Progressivamente, interazioni e collaborazioni verranno ampliate in modo da interagire più compiutamente con diversi settori. 

SIAPAD ha ultimato, come da programma, il suo primo rapporto nel giugno 2016.  Un estratto del primo rapporto (il rapporto completo è molto più esteso e dettagliato ma, ovviamente, di più complessa lettura per i non addetti ai lavori)  è stato reso pubblico dalla Regione Lombardia in un incontro con i media e attraverso il sito www.regione.lombardia.it da “Lombardia Notizie”.

I dati SIAPAD rilevano come i fenomeni di uso e abuso di sostanze psicoattive lecite e illecite siano molto diffusi. Ne derivano numeri, probabilmente, sorprendenti per molti lettori. Si tratta di fenomeni multiformi e complessi che richiedono, per essere affrontati di non cadere in semplificazioni, generalizzazioni o inutili proclami di emergenza. Questi tipi di approfondimenti hanno alcuni limiti nel rappresentare la realtà ma sono in grado di darne una immagine corretta. Suggeriscono la necessità di un maggiore impegno per prevenire e, nel caso, curare ma anche una diversa presa di coscienza. Molti di noi, infatti hanno un approccio troppo superficiale con le sostanze psicoattive e con comportamenti che possono portare a situazioni gravi acute e croniche dal punto di vista della salute psichica e fisica.  Questa è la mia preoccupazione.

Nessuna comunità sociale può reagire ad un pericolo, se non lo riconosce come tale, per questo motivo è utile conoscere questi dati.

SOTTO E’ POSSIBILE LEGGERE DIRETTAMENTE O SCARICARE IL PRIMO RAPPORTO SIAPAD

Riccardo C. Gatti

SIAPAD 1° REPORT – sintesi – giugno 2016 – link