Anche in Sud America, si diffondono mix di droghe sintetiche contenenti oppioidi ad alta potenza, come fentanyl + ketamina e fentanyl con cannabinoidi sintetici. La pericolosità di questi mix è legata ad un alto rischio di overdose da oppioidi.
Tuttavia, per le organizzazioni criminali, non sembra essere più un problema uccidere i propri clienti: il profitto è troppo alto e altri clienti arriveranno. Non riesco a crederci, ma ho letto alcuni commenti che parlavano delle morti per overdose come strumento di marketing: se un mix può uccidere, significa che è potente e, quindi, è “buono”. Mi sembra un pensiero folle, eppure in Nord America, ogni anno, muoiono decine di migliaia di persone a causa di mix di droghe contenenti fentanyl. Anni fa si poteva dire che si trattava di consumatori ignari del pericolo, ma oggi non è più così. Il pericolo è noto. E, se è vero che a morire sono molte persone disagiate che vivono in condizioni difficili, è anche vero che le overdosi colpiscono trasversalmente tutte le classi sociali e anche persone che non sono tossicodipendenti e non hanno, quindi, l’impellente necessità di assumere droghe.
Che sia frutto di una sofferenza intrinseca che crea un’attrazione verso il nulla e la cessazione dell’esistenza, oppure un segno di alienazione o perdita di senso, il fenomeno nordamericano, con decine di migliaia di persone morte per overdose ogni anno, che vengono rimpiazzate da altre decine di migliaia che andranno incontro allo stesso destino, non può essere banalizzato. Allo stesso modo, non è banale che, in altre parti del mondo, ci siano organizzazioni criminali che stanno creando “sperimentando” le condizioni potenziali per replicare lo stesso fenomeno, pensando di ricavarne profitto ed espandere il loro mercato.
Non voglio creare inquietudine in chi, sul tema del consumo di droghe, ha maturato certezze, ma di fronte a certi fenomeni di massa, non posso evitare di chiedermi se c’è, forse, qualcosa che non abbiamo ancora capito sul significato del prodotto droga. Qualcosa che, forse, a livello di produzione e commercio è stato, invece, empiricamente, compreso. Se oggi c’è chi, a livello di produzione, prepara mix di sostanze contenenti oppioidi ad alta potenza, come fentanyl o nitazene, da immettere sul mercato, non è possibile pensare che non abbia alcuna idea di cosa stia facendo. Se poi la stessa scelta si espande e attraversa i continenti, significa che, senz’altro, non è legata al caso.
Riccardo C. Gatti